La Sardegna, dopo la caduta dell’impero romano, per alcuni decenni è occupata dai Vandali.
Nel 533 d.c. fu conquistata dai Bizantini e nei secoli successivi ci furono ci furono numerose incursioni mussulmane che continuarono fino al secolo XI. Dal 900 d.C
i Sardi si organizzarono in autonomia e suddivisero l'isola in quattro regni autonomi :
i Giudicati di Cagliari, Arborea, Torres-Logudoro e Gallura, ognuno governato da un Giudice. Tra questi compare una donna, la giudicessa Eleonora d’Arborea che rimase al governo in qualità di reggente dei propri figli dal 1383 al 1392.
Ad Oristano c’è una statua di marmo bianco che la rappresenta come una donna vestita di ricchi panni e una specie di corona sul capo .
Eleonora era la sorella di Ugone giudice del giudicato di Arborea , ucciso dagli aragonesi che si erano impadroniti a poco a poco dell’isola . Dopo la morte del fratello il giudicato di Arborea passò ad Eleonora che seppe governare bene e farsi rispettare, infatti ottenne numerose vittorie nei confronti dell’ennesimo invasore ed è il simbolo del desiderio d’autodeterminazione e libertà dei Sardi . Gli aragonesi le mossero guerra ma lei li costrinse a giungere a patti . Ella governò sino al 1404 e lasciò alla Sardegna uno dei più importanti documenti della sua storia: "la Carta de Logu" che è un insieme di leggi . Emanata nel 1392, è composta da 198 articoli in lingua sarda , raccoglie le norme di diritto civile e penale valide nel regno giudicale d’Arborea, stabilendo le pene corporali o pecuniarie a secondo della gravità dei reati. Tutti i "curadori" dovevano possederne una copia ufficiale da interrogare «assos bisongios» quando ce n'era bisogno. La Carta de Logu , leggi per tutelare il territorio ( Logu) rimase in vigore fino al 1827, quando Carlo Felice la sostituì con le Leggi civili e criminali del Regno di Sardegna. Nella Carta de Logu si dice che tutti gli uomini liberi sono uguali davanti alla legge: una stessa sanzione colpiva chiunque l’avesse violata senza distinzione di classe sociale.
Nessun commento:
Posta un commento
E' gradito un tuo messaggio.